L’associazione CoorDown, per la Giornata Mondiale sulla Sindrome di Down, ha realizzato un video per evidenziare l’importanza nel considerare le persone con disabilità alla stregua delle altre.
L’associazione CoorDown, per la Giornata Mondiale sulla Sindrome di Down, ha realizzato un video per evidenziare l’importanza nel considerare le persone con disabilità alla stregua delle altre.
«Mi vedo come una persona comune, con una vita importante, piena e meravigliosa». È così che si racconta AnnaRose Rubright, la diciannovenne americana con sindrome di Down protagonista della nuova campagna di sensibilizzazione internazionale di CoorDown (Coordinamento Nazionale Associazioni delle Persone con Sindrome di Down). Il video, realizzato in collaborazione con Saatchi & Saatchi New York e diffuso in occasione dell’undicesima edizione del World Down Syndrome Day del 21 marzo, non solo ha l’obiettivo di abbattere gli stereotipi radicati nella società contemporanea ma anche di stimolare la riflessione su come le persone con disabilità vedano se stesse e su come spesso siano vittime di discriminazioni.
La giovane, che nel New Jersey frequenta l’università, svolge un lavoro part-time e pratica due sport, descrive i risvolti della sua vita, ricca di successi, opportunità, difficoltà, speranze, legami profondi e sfide quotidiane. AnnaRose, che sullo schermo è interpretata dall’attrice statunitense Olivia Wilde, si considera una ragazza come un’altra, che ha raggiunto un ottimo livello di autonomia ed è circondata dal calore dei genitori e degli amici. Alla fine del filmato la studentessa rivolge una domanda agli spettatori: «Voi come mi vedete?» per far capire quanto sia importante considerare le persone con sindrome di Down alla stregua delle altre.
(fonte shop.disabiliabili.net)