Il Ministero della Salute ha emanato il 6 luglio la Circolare Prevenzione e controllo dell’influenza: raccomandazioni per la stagione 2022-2023, elaborata dalla Direzione Generale della Prevenzione sanitaria, in accordo con l’Istituto superiore di sanità. Dopo essere stata sottoposta al Coordinamento Interregionale della Prevenzione e al Gruppo Tecnico Consultivo Nazionale sulle Vaccinazioni (National Immunization Technical Advisory Group – NITAG) il 18 maggio 2022, la circolare ha avuto parere favorevole il 4 luglio da parte del Consiglio Superiore di Sanità.
La vaccinazione costituisce la più efficace strategia di prevenzione dell’influenza.
Visto il perdurare della situazione epidemiologica relativa alla circolazione di SARS-CoV-2, il documento raccomanda di anticipare la conduzione delle campagne di vaccinazione antinfluenzale, a partire dall’inizio di ottobre e di offrire la vaccinazione ai soggetti eleggibili in qualsiasi momento della stagione influenzale, anche se si presentano in ritardo per la vaccinazione.
La Circolare raccomanda la vaccinazione antinfluenzale nella fascia di età 6 mesi – 6 anni, anche al fine di ridurre la circolazione del virus influenzale fra gli adulti e gli anziani. Inoltre, al fine di facilitare la diagnosi differenziale nelle fasce d’età di maggiore rischio di malattia grave, la vaccinazione antinfluenzale è fortemente raccomandata e può essere offerta gratuitamente nella fascia d’età 60-64 anni.
La vaccinazione è, inoltre, fortemente raccomandata per gli esercenti le professioni sanitarie e socio-sanitarie, che operano a contatto con i pazienti, e per gli anziani istituzionalizzati in strutture residenziali o di lungodegenza.
La Circolare raccomanda, infine, l’attivazione di campagne di informazione/educazione della popolazione e degli operatori sanitari coinvolti nella attuazione delle strategie vaccinali.
(fonte salute.gov.it)